Ecomuseo della Val Ceronda - La Cassa
Tipologia: Storico - culturale
Fondazione: anno 2005
Proprietà: Comune della Cassa ( To.) - Gestito dall’ Associazione Amici dell’ Ecomuseo della Val Ceronda
Accesso:
- Dalla tangenziale uscita Pianezza, proseguire sulla SS 24 fino a Pianezza, al bivio seguire la direzione San Gillio e da San Gillio indicazioni per La Cassa.
- Da Torino: seguire Corso Francia sino a Rivoli, proseguire per Alpignano, poi per Val Della Torre, alla rotonda di Brione seguire l’ indicazione Givoletto - La cassa.
Indirizzo: Centro Socio - Culturale Comunale - via Fila N° 4 - La Cassa (TO)
Referente: sig. Alberto Casale - Cell. 339.8593032.
E-mail:
Apertura: Visite su prenotazione - da ottobre a maggio, prima domenica del mese - 15.00 - 18.00 - da Giugno al 29 settembre, tutte le domeniche 15.00 - 18.00
Ingresso: gratuito
Accesso ai disabili : non disponibile per la presenza di una scala
Descrizione: Nel museo sono esposti oltre 500 oggetti originali ed autentici, databili dal ‘700 alla prima metà del ‘900, donati o concessi in comodato d’uso dai cittadini.
Attrezzi e strumenti degli antichi mestieri, che devono far riflettere su come si siano modificate nel tempo la società, l’ economia e la cultura.
Si può ammirare una ricca collezione di attrezzi agricoli e artigianali, oggetti di uso domestico, suppellettili, arredi, indumenti...tutti suddivisi in angoli tematici, tra cui l’ angolo dedicato alla scuola e quello alla religiosità, con esposti ex voto, ed un bellissimo candelabro ligneo intarsiato. Sono inoltre conservati, documenti, fotografie d’epoca che i cittadini hanno affidato ( mantenendone la proprietà ) ai volontari del Gruppo Storico.
Vi sono esposti reperti della Foresta Fossile della Val Ceronda; ed una scultura in pietra di “ Madonna con bambino “ databile XI - XII secolo.
Inoltre l’ Associazione Amici dell’ Ecomuseo della Val Ceronda, ha identificato, nel corso di molteplici anni, percorsi su sentieri, che portano nei pressi di reperti ( rovine ) storiche di luoghi medioevali, disseminati nel territorio tra la Cassa e Varisella, come i resti del medioevale Castello di Baratonia, ed un sentiero che si collega alla “ Rubbianetta “ edificio già presente nel periodo medioevale, sul territorio del Parco della Mandria.