Rifugio Aurelio Ravetto
Gestione: Vigna Franco | Apertura: 15 luglio-15 settembre |
Cellulare1: 3389007813 | Cellulare2: 3478210668 |
Propietà: Associazione Rifugio Aurelio Ravetto asd | |
Percorrenza: Da Malciaussia 2 h 30 min - Dalla Valle di Susa (Alpe Costa Rossa) 2 h 15 min |
Notizie sul rifugio:
Colle della Croce di Ferro
Il rifugio Aurelio Ravetto è stato costruito tra la prima e la seconda guerra mondiale come caserma militare. Negli anni '60 è stata acquistata dal sig. Aurelio Ravetto che nel 2000 la diede in donazione a 12 soci tra i quali il sig. Franco Vigna, oggi Presidente dell'Associazione "Capanna sociale Aurelio Ravetto".
Il rifugio è situato sul versante di Susa (nel comune di Bussoleno) ad una altezza di 2545 m. Si trova sul percorso della GTA. E' possibile raggiungerlo sia dalla valle di Viù, con partenza dal lago di Malciaussia passando il Colle della Croce di ferro oppure dalla Val di Susa passando dall'alpeggio Costa Rossa (1925 m) raggiungibile in auto, dove si prende il sentiero in direzione dell'alpeggio Arcella per poi proseguire per la croce di ferro.
Accesso da Malciaussia:
Da Torino percorrendo la SP1, si raggiunge il bivio per la Valle di Viù, la si percorre sino a Margone ed infine a Malciaussia. Prudenza negli ultimi Km. in quanto la strada si presenta stretta, in forte pendenza e, in in alcuni tratti priva di protezioni.
Salita da Malciaussia:
- Località di partenza: Malciaussia (1805 m m)
- Tempo di salita: 2 h 30 min
- Difficoltà: E (Escursionismo Medio)
Lasciata l'auto presso Malciaussia, ci si incammina lungo lo sterrato che costeggia il lago.
Superato l'immissario del lago su un ponticello di tubi e cemento, si imbocca la mulattiera marcata con bolli bianco-rossi del GTA e del Sentiero Italia.
Si raggiunge a breve un colletto dal quale si ha un bel colpo d'occhio sul sottostante lago e sulla ex Casermetta Malciaussia della Guardia alla Frontiera (ora abitazione privata).
La mulattiera piega a sinistra e raggiunge il bivio per il Lago Nero. Si prosegue sul sentiero di destra, che da questo punto in poi diviene prevalentemente lastricato ed assai meno battuto. Dopo aver compiuto un'ampia curva ed oltrepassate alcune rocce sparse, la mulattiera costeggia la parete rocciosa discendente dai monti Palon e Palonetto.
Superati infine alcuni tornanti si giunge al Colle della Croce di Ferro costituito da una vasta ed erbosa insellatura molto panoramica. Poco oltre il colle, in direzione ovest, è visibile la ex casermetta, oggi Capanna Sociale Aurelio Ravetto ( privata, con cale invernale aperto tutto l'anno).